Piano attestato di risanamento e accordi di ristrutturazione

Gli Accordi di cui al Capo I del Titolo IV del Codice della crisi hanno il fine comune di risolvere la situazione di crisi o di insolvenza in cui si trovi l’impresa in una fase in cui la situazione è ancora recuperabile, per cui il ricorso allo strumento prescelto è idoneo a consentire all’impresa di ritornare in bonis.

In tutti casi un ruolo centrale nella procedura viene ad assumerlo il professionista indipendente, il quale, tra l’altro, ha la fondamentale funzione di attestare la veridicità del piano proposto dall’imprenditore ai creditori.

Il  piano attestato di risanamento ha la duplice funzione di:

a) consentire il risanamento della esposizione debitoria dell’impresa e
b) di assicurare il riequilibrio della situazione economica-finanziaria.

Il professionista indipendente è chiamato a attestare:

  • la veridicità dei dati aziendali
  • la fattibilità economica del piano

Gli accordi di ristrutturazione si sostanziano nell’elaborazione, da parte dell’imprenditore, di un piano con una struttura analoga a quella del piano attestato di risanamento, ma con tre ulteriori requisiti essenziali:

  1. il piano deve essere approvato da un numero di creditori che rappresentino almeno il 60% dei crediti
  2. gli accordi di ristrutturazione sono soggetti a omologazione
  3. gli accordi di ristrutturazione devono essere idonei ad assicurare il pagamento integrale dei creditori estranei.

In questo caso il professionista indipendente è chiamato a attestare:

  • la veridicità dei dati aziendali
  • la fattibilità economica del piano
  • l’idoneità dell’accordo e del piano ad assicurare il pagamento integrale dei creditori estranei con le modalità e nei termini previsti dal Codice.

È di immediata evidenza che il ruolo del professionista in questo tipo di procedure diviene centrale sin dalla prima ideazione del progetto di piano.

A seguito del primo colloquio tra il nostro team di professionisti e il cliente, qualora si ravvisi l’opportunità di accedere ad una delle descritte procedure, il professionista affiancherà sin dall’inizio l’imprenditore:

  • anzitutto nell’analisi approfondita della situazione economico-finanziaria e patrimoniale dell’impresa e nell’analisi dei motivi che hanno condotto alla situazione di criticità e
  • successivamente nella elaborazione del piano (e dell’accordo) e nella sua proposizione ai creditori e nella conseguente, eventuale, negoziazione, fino alla omologazione e successiva esecuzione.

IL NOSTRO METODO IN SINTESI

1

Un primo colloquio con uno dei nostri professionisti, che, nel completo rispetto della riservatezza del cliente, lo ascolterà e lo aiuterà a individuare gli aspetti e i documenti rilevanti ai fini dell’inquadramento della sua posizione debitoria

2

Un secondo colloquio con inquadramento del caso ed esame dei primi documenti (se il cliente li ha con sé): consegna preventivo, conferimento dell’incarico e pianificazione dell’intervento

3

Uno o più incontri successivi in cui i professionisti assegnati assisteranno il cliente nel completamento della raccolta di documenti e informazioni utili

4

I nostri professionisti valuteranno la soluzione di proporre, alternativamente, un piano attestato di risanamento o un accordo di ristrutturazione

5

Il nostro team fornirà le asseverazioni necessarie e seguirà la procedura anche successivamente all’omologazione, fino alla completa esecuzione del piano.

RISULTATO:

Completo risanamento dell’impresa.

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